“in scatola” di Giacomo Trinci

(…) in scatola e tutto e niente – fiutando e rifiutando si dispiega un addio nelle cibarie, nel mangime impinguato in questi geli di guerra. così mi sfilo gli annali. come a notte ferita, la ragione rassegna già le proprie dimissioni : “sic transit scoria mundi”, e non ho detto “gloria”, ma storia putrefatta e fitta in scatolame ottuso d’atonia. più la gente indifesa, indifferente.

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